Il progetto Derive e Approdi ha l’obiettivo di indagare e contrastare il fenomeno della tratta e dello sfruttamento di esseri umani in Regione Lombardia attraverso attività di prevenzione, assistenza, protezione e recupero delle persone trafficate. Si rivolge a donne, uomini e persone transgender vittime di tratta per sfruttamento a fini sessuali, grave sfruttamento del lavoro, accattonaggio, economie illegali, matrimoni forzati e violenza domestica.

FINALITÀ

• Assicurare ai soggetti destinatari il contatto, l’emersione, la tutela e la prima assistenza nonché, in via transitoria, adeguate condizioni di alloggio, vitto e assistenza sanitaria;
• Accompagnare i soggetti destinatari al conseguimento dell’integrazione ed inclusione sociale, attraverso l’autonomia lavorativa ed abitativa;
• Consentire l’emersione del fenomeno della tratta anche in relazione agli ingenti flussi migratori accolti nella nostra Regione;
• Attuare le 4 assi centrali del nuovo Piano Nazionale d’Azione contro la tratta ed il grave sfruttamento: Prevention; Protection; Prosecution; Partnership.

ATTIVITÀ

• Monitoraggio e valutazione attraverso la creazione e la revisione di strumenti di raccolta dati e la conduzione di seminari valutativi;
• Creazione, supporto e follow-up di percorsi formativi rivolti alle operatrici e agli operatori del progetto;
• Supporto, accompagnamento e facilitazione di tavoli di confronto tra enti, istituzioni e servizi del Comune di Milano;
• Creazione e conduzione di momenti come le comunità di pratiche, per riflettere teoricamente sui significati delle esperienze, per condividere apprendimenti e tecniche applicate e che possono essere replicate su altri territori da altri partner.

In collaborazione con la Città Metropolitana di Milano, Codici ha curato anche attività sperimentali di ricerca, formazione e comunicazione.

Workshop, interviste e analisi hanno permesso di ripercorrere l’evoluzione del sistema anti-tratta lombardo nel corso del tempo, mettendone in luce specificità, aspetti di forza e direttrici di sviluppo con un approccio partecipativo e di capacity-building.

In parallelo, l’attenzione del gruppo di lavoro si è concentrata sullo sviluppo di iniziative e prodotti di comunicazione pensati per portare le tematiche del progetto a un pubblico giovanile di persone non addette ai lavori. Da questo filone di sperimentazione è nata “EMERSIONI”, rivista monografica ideata da una redazione giovanile che ha proposto riflessioni e approfondimenti sui temi dello sfruttamento, della libertà e dei diritti.

Foto ☉☉ Ylenia Rosanna De Luca dal reportage “Una casa per ricominciare” realizzato per la rivista digitale EMERSIONI