Temi
  • Giovani
  • Partecipazione
  • Genere
  • Inclusione
  • Comunità
  • Migrazioni
  • Lavoro
  • Scuola
  • Innovazione
  • Welfare
  • Dipendenze

Crescere consapevoli

Crescere consapevoli – laboratorio, mostra e conversazioni

1 marzo 2024 dalle ore 16
Scamamù – Via Bernardo Davanzati, 28, 20158 Milano MI

Il primo marzo Codici organizza, insieme alla libreria Scamamù, un pomeriggio di riflessione, confronto e condivisione sulle diverse forme di violenza che possono essere agite nelle pratiche pedagogiche ed educative. 

La nostra società è attraversata da diverse forme di maltrattamento e di violenza: incuria, violenza fisica, violenza sessuale, violenza emotiva o psicologica, violenza verbale, violenza educativa ordinaria. Dinamiche violente riguardano persone e gruppi eterogenei e attraversano contesti differenti: dalla casa agli spazi educativi, dagli uffici ai servizi pubblici. La questione della violenza ci riguarda e ci sfida direttamente e profondamente, in prima persona, anche quando pensiamo che sia qualcosa di distante e facilmente identificabile. È importante prestare attenzione non solo alle dinamiche più eclatanti, ma anche alle forme di violenza poco visibili o riconoscibili, azioni e reazioni messe in campo anche senza pensiero o intenzione, come ricatti, parole dure, imposizioni. Allenarsi a riconoscere queste forme di violenza e riflettere sul modo in cui ci chiamano in causa possiamo aumentare la nostra consapevolezza e fare qualcosa per prevenirle o contrastarle. Abbiamo scelto di farlo con un laboratorio, con una mostra e confrontando esperienze e pratiche che raccontino come promuovere approcci educativi e pedagogici aperti e riflessivi. 


Il programma:

16.00 → Il laboratorio
Attraverso il lavoro su alcune storie, il laboratorio ci porta a affrontare il tema delle pratiche educative nei confronti dei bambini e delle bambine, facendo emergere vissuti, sguardi ed emozioni. È dedicato a tutte le persone che si occupano di bambini e bambine, sia per la loro professione che perché sono genitori.
Durante il laboratorio verrà utilizzato un mazzo di carte – SONO QUI – realizzato nell’ambito del progetto Dipende da come mi abbracci per promuovere la consapevolezza nelle pratiche educative.
La partecipazione è gratuita, su iscrizione.

18.30 → Tavola rotonda: esperienze e strumenti per promuovere una pedagogia aperta e riflessiva.
con:
Laura Boschetti, ricercatrice Codici
Carlotta Cossutta, ricercatrice
Alice Gabbrielli, coordinatrice scolastica
Arianna Vairo, illustratrice

19.30 → inaugurazione con aperitivo della mostra SONO QUI, illustrazioni di Arianna Vairo.
Dal 1 al 30 marzo è possibile vedere le illustrazioni originali delle carte SONO QUIuno strumento per accompagnare conversazioni e ricerche con gruppi di diverso tipo. Arianna Vairo ha cercato un linguaggio simbolico, capace di comunicare con l’inconscio.
Attraverso metafore visive da corpo alle forze invisibili che ci abitano, emozioni e stati d’animo. Il formato dei disegni è quella dei tarocchi, dello smartphone, del palmo della nostra mano, del nostro volto. Come in uno specchio, ciò che leggiamo nelle immagini è rivelatore di aspetti di noi.

 


Per il laboratorio la partecipazione è gratuita, su iscrizione. Per la tavola rotonda e la mostra non è necessario prenotare.

Questa iniziativa è promossa nell’ambito del progetto Dipende da come mi abbracci, promosso da Spazio Aperto Servizi con il contributo di Impresa Sociale Con i bambini.

Illustrazione ☉☉ Arianna Vairo

Data: 15 Febbraio 2024
Condividi
  • Facebook
  • Twitter
  • LinkedIn