La macchina del tempo è il traguardo di un percorso formativo e laboratoriale che ha visto il coinvolgimento di 380 ragazzi e ragazze tra gli 11 e i 16 anni. Un lavoro di ascolto diretto delle loro vite che ha portato all’esplorazione di passato, presente e futuro.

Il passato — racconta Stefano Laffi, che ha accompagnato il progetto per Codici Ricerca e Intervento — è rappresentato da degli oggetti, collocati in dei cassetti a scomparti verticali ispirati alle scatole di Joseph Cornell. Il presente è indagato attraverso il racconto per foto e immagini delle emozioni vissute dalle persone partecipanti. Il futuro, infine, attraverso un gioco creato ad hoc per raccogliere desideri e paure. Un archeologia del vissuto di questi due anni di pandemia.

La mostra itinerante attraverserà la provincia di Modena fino a novembre. Le prossime tappe sono:

DOMENICA 16 E 23 OTTOBRE
SASSUOLO
Fiere d’Ottobre, via Battisti
dalle 9 alle 19
(in caso di pioggia si rimanderà a domenica 30 ottobre)

VENERDÌ 11 E SABATO 12 NOVEMBRE
MARANELLO
Biblioteca Mabic, viale Vittorio Veneto 5
dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19

SABATO 19 NOVEMBRE
MODENA
Happen, Strada Nazionale Canaletto Sud, 43
dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19

Il progetto è a cura del Servizio Politiche per la Famiglia, Infanzia, Adolescenza e Coordinamento 0-6 dell’Unione dei Comuni Distretto Ceramico e in collaborazione con i Comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Maranello e Sassuolo. Hanno partecipato al progetto i Gruppi Educativi Territoriali (GET Fiorano Modenese – Parrocchia di San Giovanni Battista, GET Formigine, GET Casinalbo, GET Maranello/Pozza – Coop. Don Bosco & Co., GET Magreta – Coop La Porta bella, GET Sassuolo – Associazione Regina della Pace), le Parrocchie e il Servizio di Educativa di Strada (Progetto ZONE – Coop. Soc. Aliante)

Foto ☉☉ Sabrine, GET di Maranello.