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Fare Spazio Sanità. Immaginare la città a partire dallo spazio pubblico

Alla Ludoteca Cittadina di Piazza dei Miracoli, nel Rione Sanità di Napoli, abbiamo tenuto a giugno due giornate laboratoriali. Sono parte del percorso partecipativo Fare Spazio, Sanità: un processo di ascolto e collaborazione con gruppi e comunità del territorio. Il progetto è parte del “Contratto Interistituzionale di Sviluppo per il Centro Storico Borgo Vergini – Sanità” promosso dal Comune di Napoli.

IL RUOLO DEGLI SPAZI PUBBLICI

Queste giornate di confronto sono arrivate a valle di un percorso articolato durante il quale, come Codici, abbiamo organizzato sopralluoghi e incontrato circa 30 organizzazioni attive sul territorio. Proprio da questi incontri è nata l’idea di incentrare le giornate laboratoriali sul ruolo degli spazi pubblici. Quali caratteristiche devono avere per supportare la riscoperta attrattività del Rione Sanità? Cosa serve per migliorare l’abitabilità del quartiere e sostenere i percorsi di vita dei ragazzi e delle ragazze che ci vivono? Alle due giornate hanno partecipato oltre 30 persone attive nelle organizzazioni locali, 10 rappresentanti delle associazioni di commercianti e 15 ragazzi e ragazze del quartiere. Attraverso la facilitazione di diverse attività abbiamo sollecitato percezioni, immaginari e bisogni di chi anima e vive il territorio. L’obiettivo è costruire una visione comune dello spazio pubblico futuro del Rione Sanità.

UNA MAPPATURA DELLA TRASFORMAZIONE

Il confronto è stato vivace e appassionato. Abbiamo mappato i luoghi più importanti del quartiere e quelli che potrebbero diventarlo, discusso delle qualità esistenti e potenziali di questi spazi, parlato delle risorse di cui il quartiere è portatore e dei desideri che esprime. Abbiamo sentito molta voglia di confronto, in una città dove l’ente pubblico sta provando a rinnovare i processi di attivazione e partecipazione con la cittadinanza. Sono emerse riflessioni importanti per un territorio che sta vivendo una trasformazione significativa, da periferia a meta attrattiva per la città e per il turismo. Come sostenere la trasformazione del quartiere senza penalizzare chi lo abita? In che modo lo spazio pubblico può accompagnare questi processi, accogliendo nuove pratiche e preservando il tessuto sociale esistente?

I PROSSIMI PASSI DEL PROGETTO

Quello che ci aspetta è un lavoro di raccordo. Parleremo con i tecnici dell’amministrazione pubblica e gli architetti incaricati di realizzare i progetti esecutivi per trovare una risposta progettuale alle indicazioni date dal percorso partecipativo. Racconteremo gli esiti dei laboratori  in un rapporto di ricerca.

Foto ☉☉ Simona Colucci

Data: 11 Luglio 2022
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