La quarta edizione della nostra call per ricerche da raccontare giunge al termine. O al suo inizio, a seconda dei punti di vista. Questo è infatti il momento in cui annunciamo i due progetti vincitori che nei prossimi mesi affiancheremo nella divulgazione dei risultati.
La call di quest’anno si chiama soglie e vuole promuovere una riflessione sulle disuguaglianze esistenti nella società e nei suoi spazi fisici, simbolici e virtuali. Abbiamo ricevuto proposte da varie parti d’Italia, da grandi e piccoli centri abitati. Abbiamo avuto l’opportunità di conoscere progettualità realizzate da associazioni, gruppi informali o singole persone che condividono il desiderio di far arrivare un messaggio. Grazie a tutte le persone che hanno deciso di partecipare: il processo di selezione è stato lungo e bellissimo.
Lo street harassment e la costruzione sociale dei corpi di Greta Calabresi. La ricerca indaga la città come ambito di produzione e riproduzione di dinamiche di potere. Gli ambienti urbani sono spesso percepiti come insicuri dalle donne e da altre soggettività marginalizzate, anche a causa delle molestie da queste subite nei luoghi pubblici. La ricerca vuole esplorare il tema e sensibilizzare la popolazione, soprattutto quella in età scolastica.
Deficit o differenza? di Eleonora Marocchini. La ricerca vuole illustrare l’ingiustizia epistemica della letteratura accademica relativa all’autismo, indifferente ai contributi teorici prodotti dalla comunità autistica stessa. La ricercatrice, auto-diagnosticatasi nello spettro durante il suo percorso di dottorato, vuole farsi portavoce delle loro posizioni in ambito non solo accademico.
Ringraziamo la Commissione Altri Sguardi, quest’anno composta da Lucio Guarinoni, Martina Recchiuti, Abdoulie Jallow e Miguel Gutierrez. Le loro valutazioni hanno fatto eco ad alcuni nostri interrogativi, ne hanno suscitati altri e ci hanno aiutato a inquadrare meglio le potenzialità di ogni singolo progetto.
La commissione di valutazione interna della call quest’anno è composta da: Guido Belloni, Laura Boschetti, Francesco Fattori, Camilla Pin Montagnana, Lorenzo Scalchi, Sara Troglio, Valentina Vivona. Grazie a tutte e tutti!